L’intelligenza artificiale generativa rivoluziona i contenuti e il racconto delle destinazioni.
l’intelligenza artificiale (IA) cambierà tuttoSecondo il co-fondatore di Microsoft Bill Gates, l’intelligenza artificiale (IA) è il più importante progresso tecnologico degli ultimi decenni, “cambierà il modo in cui le persone lavorano, imparano, viaggiano, ottengono assistenza sanitaria e comunicano tra loro”.
La scoperta di un territorio, la scelta di un’esperienza sulle montagne, il soggiorno in una destinazione turistica cominciano ormai da tempo ben prima dell’arrivo: cominciano spesso guardando un reel o scorrendo delle foto su Instagram, sfogliando una rivista, leggendo un articolo sul sito della destinazione magari incuriositi da un post sponsorizzato su Facebook.
Bill Gates già a fine del secolo scorso aveva colto in pieno quale sarebbe stata la polpa di internet negli anni successivi: i contenuti.
Molti anni fa un signore di nome Bill Gates dichiarò che “Content is king”, il contenuto è re. Era il 1996. Parlando di tecnologia, un’era geologica fa. E quel signore, oltre a fare di Microsoft una delle principali aziende al mondo, già a fine del secolo scorso aveva colto in pieno quale sarebbe stata la polpa di internet negli anni successivi: i contenuti.
promozione territoriale e marketing basato sui contenutiDi promozione territoriale e marketing basato sui contenuti abbiamo parlato anche durante il percorso di formazione che ho tenuto per il team di Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio. Come docente ho scelto di dedicare una parte importante anche ai nuovi contenuti perché da fine 2022 c’è un elemento di novità dirompente: la diffusione dell’intelligenza artificiale generativa. A quasi trent’anni da quel “Content is king” lo stesso Bill Gates, sul social network LinkedIn, dichiara di aver ritrovato negli ultimi mesi lo stesso fervore degli inizi di Internet.
OpenAI e ChatGPTChe cosa è successo? La rivoluzione in questo caso è guidata da OpenAI, la società che ha sviluppato e lanciato a fine 2022 ChatGPT.
Come dico in una delle mie recenti “Venice Lessons” - le videolezioni di marketing digitale che giro a Venezia tra canali, campielli e luoghi d’arte si trovano sul mio sito: miriambertoli.com - ChatGPT ha reso “pop” l’intelligenza artificiale generativa, ha liberato il genio dalla lampada e l’ha reso fruibile e alla portata di tutti. Qualcosa di tecnicamente complesso, che ha richiesto decenni di investimenti, arriva in pochi giorni a milioni di persone passando dall’interfaccia più familiare che c’è: quella di una chat. Qualcosa di simile a WhatsApp, una modalità di interazione che è parte delle nostre giornate. Solo che nel caso di ChatGPT dall’altra parte, a dialogare e rispondere, non ci sono la mamma, un compagno di viaggio o una collega, bensì un’intelligenza artificiale capace di scrivere velocemente testi, elaborare informazioni, produrre contenuti.
Torniamo dunque ai contenuti. Produrre testi, immagini, video e tracce audio affidandosi in tutto o in parte a sistemi di intelligenza artificiale sarà sempre più comune e la qualità dei risultati è destinata a migliorare velocemente.
Siamo all’inizio e questi sistemi saranno sempre di più innestati nel lavoro quotidiano di chi progetta, produce e diffonde contenuti su siti, social media, via e-mail ma anche verso la stampa e sui media tradizionali. Un nuovo alleato che, governato e usato con competenza e visione, amplifica le possibilità di far conoscere e amare una destinazione con le sue storie, le persone, la natura, tutti i servizi e le esperienze che propone a chi decide di sceglierla.
Docente e consulente di digital marketing dal 2000, ha pubblicato “Web marketing per le PMI” (editore Hoepli), un manuale di successo dedicato in particolare alle piccole e medie imprese e giunto alla terza edizione.
Affianca le aziende nella definizione di strategie di marketing e contenuti in uno scenario sempre più digitale, tiene seminari e corsi di formazione sia in azienda che per associazioni di categoria, collabora con l’Università Iulm di Milano e con l’Università Ca’ Foscari Venezia per master e percorsi di formazione dedicati.
Ha ideato le “Venice Lessons” (www.miriambertoli.com/libri-e- cose-utili/venice-lessons/), un format di video lezioni di digital marketing girate a Venezia tra gondole e campielli.
www.miriambertoli.com
www.linkedin.com/in/miriambertoli/
www.facebook.com/miriam.bertoli www.instagram.com/miriambertoli/