Forse non tutti sanno che... scopri le curiosità delle nostre valli
Perchè al Grostè ci sono i fossili delle conchiglie? Dove passeggiava la principessa Sissi? Che cos'è una calchera? Dove mangiavano i giganti della Val Genova?
Se vuoi conoscere le risposte a queste ed altre domande, continua a leggere e scopri i misteri e le curiosità che riempiono di fascino i luoghi nascosti, a volte sotto gli occhi di tutti, del nostro territorio!
“La montagna era il mare…”
In zona Grostè, un percorso alla scoperta dei sassi con le tracce di fossili, presso i famosi Orti della Regina, uniche testimonianze della zona dell’origine delle Dolomiti di Brenta …
Il sentiero si imbocca nei pressi del Rifugio Graffer, presenta dei brevi tratti leggermente esposti quindi è adatto per i bimbi più grandicelli, che camminando potranno ascoltare i fischi delle numerose marmotte che hanno scavato la loro tana nella zona. E facendo un po’ di attenzione si possono anche scorgere le sentinelle uscite a guardia della tana!
Il sasso di Sissi-piazzetta Imperatrice
La famosa principessa Sissi, durante i suoi soggiorni a Madonna di Campiglio, amava fare lunghe passeggiate nei dintorni. Salendo dal centro di Campiglio verso il monte Spinale, lungo la via dei Fevri, amava sostare su un sasso, diventato ora luogo simbolo della sua presenza. Presso la sosta, raggiungibile in circa 30 minuti dalla chiesa di Madonna di Campiglio, sono presenti una fontana e una panchina per godere la vista di Campiglio da questo punto privilegiato, allo stesso modo della principessa.
Calchera di Campo Carlo Magno
In località Campo Carlo Magno, lungo la strada che porta alla malga Mondifrà è possibile vedere una tipica “calchera”, antico forno di produzione della calce, recentemente ristrutturata.
La zona offre ampi prati per rilassarsi o per fare un pic-nic, nello scenario unico delle Dolomiti di Brenta da una parte e dell’Adamello-Presanella dall’altra.
Tutta la zona di Campo Carlo Magno è adatta a passeggiate con bambini, anche con il passeggino.
L'antico castagneto di Carisolo
Il castagneto di Carisolo, ripristinato nel 2009, veniva descritto con ammirazione già nel 1673 dallo storico del Concilio di Trento Michelangelo Mariani. Questa foresta di castagni aveva un preciso posto nell’economia degli antichi abitanti del luogo: gli alberi, piantati dagli stessi locali su suolo comunale secondo un privilegio di origine romana che gli consentiva di avere la piena proprietà sull’albero e poterne raccogliere i frutti, davano legname, tannino e, ovviamente, castagne. Nel castagneto, vediamo ancora oggi i grandi castagni secolari dalle forme fantastiche e irregolari, i terreni terrazzati e i muretti di forma circolare per il contenimento della terra.
Via da le Vide, percorso artistico nel bosco – Spiazzo
Via da le Vide è un facile cammino, rilassante e accessibile a tutti, un cammino tematico esperienziale che invita alla riflessione e al contatto con sé stessi e la natura.
Il sentiero parte da Borzago, frazione di Spiazzo Rendena, e si sviluppa sopra l’abitato lungo un itinerario costellato di pannelli scultorei affissi alle facciate delle case e dedicati al tema della ruralità.
Il suggestivo percorso artistico conduce al bosco, luogo magico dove tutto prende forma. E tra alberi di castagno secolari e muretti a secco, continua il facile sentiero nel bosco tra le opere d’arte in legno realizzate durante i Simposi di Scultura locali e nazionali. Un’esperienza imperdibile.
Salagadart, il sentiero dei pensieri - Spiazzo
Sentiero semplice lungo un’antica mulattiera tra monumentali castagni e antichi muretti a secco, costellato da installazioni artistiche e aforismi di grandi pensatori.
Il bosco è un luogo magico, lì dentro le sensazioni si amplificano: profumi, rumori, immagini e pensieri.
I grandi castagni secolari si stagliano verso l'alto e sembrano guardare chi passa, come sentinelle ai bordi della strada. Inoltrati tra i noccioli e ne troverai altri, maestosi, con le loro cortecce avvolgenti. Qui arte e natura si fondono, radici, tronchi, sassi e rami intrecciati prendono forma e lasciano che la nostra immaginazione costruisca un suo percorso.
Stai con noi, sveleremo altre curiosità:
- La grotta dell’orso
- “el sass dal Bargianela”
- Le Marmitte dei giganti
- Percorso didattico Madonna di Campiglio
- Sentiero Nella e Bruno
- Percorso didattico Spiazzo