Bellissimo giro con panorami mozzafiato e vista inedita sul Brenta, sulle vette dell'Adamello, della Presanella, del Carè Alto e sulle vallate sottostanti.
L'itinerario di media difficoltà, percorribile in una mezza giornata, si snoda sulle pendici del monte Durmont prolungandosi nella selvaggia Val di Manez. Il percorso, se fatto in senso orario, inizia con un tratto di salita nel bosco di conifere che conduce dolcemente dal parcheggio a fianco della Capanna Durmont alla località "Dotor". Una sosta è obbligatoria per ammirare il panorama che si apre sui monti di Tione e sulla vetta del Caré Alto. Il percorso si porta poi in località "Stavel", una verdeggiante radura dove è possibile riposarsi prima di intraprendere il sentiero, in salita, che si inerpica nel bosco fino a raggiungere la croce di Cima Durmont. Da qui un secondo tratto di sentiero molto panoramico, dapprima pianeggiante e poi in discesa conduce fino alla località "Campiol" dove è possibile fare una pausa su una comoda panchina al centro di una conca. Il tracciato continua poi in discesa fino al bivio dove si prende per la località "Stablei" tornando così, grazie ad un tratto pianeggiante nel bosco, ai masi di "Pramarciù". Da qui si percorre il sentiero dell'andata, fino a raggiungere la Capanna Durmont.
Passeggiata di media difficoltà, molto apprezzata per il fantastico panorama che spazia dal Carè Alto alla Presanella, alle Dolomiti di Brenta. La cima, posta all’estremità sudoccidentale del Gruppo Brenta, è raggiungibile da un sentiero quasi interamente nel bosco che solo nell'ultimo tratto risulta essere un pò sconnesso e piuttosto esposto. Vale la pena affrontare il percorso nel periodo primaverile o autunnale quando il bosco si tinge di mille colori.
Si consiglia di portare da bere e, considerata la lunghezza e l'esposizione del percorso, di partire presto in mattinata.