Valle avventurosa e selvaggia caratterizzata da marcata verticalità, torrenti e laghi di grande fascino. Questa traccia conduce dalla Val Genova al Rif. San Giuliano.
Alla Val Germénega è possibile accedere da diversi punti: dalla Val Genova, dopo lo Chalet da Gino, da Caderzone passando dal Rifugio Laghi di San Giuliano, da Mortaso e dalla Val di Borzago, valicando il Passo del Forcellin.
Qui descriviamo la salita dalla Val Genova, passando da Val Seniciaga e il primo tratto della Val Germénega, fino ad arrivare al Rifugio Laghi di San Giuliano.
Il sentiero parte dopo lo Chalet da Gino, circa 800 mt dopo il rifugio sulla sinistra, andando verso Bedole.
Dopo aver attraversato il fiume si imbocca il sentiero che sale in ripida salita per 500 mt lungo una mulattiera fino ad un'area di pascoli dove si incontrano testimonianze della Grande Guerra. Da qui si imbocca la Val Germénega, laterale della Val Seniciaga, una valletta amena e poco frequentata ricca di specchi d’acqua, disseminati in rapida successione. Il primo lago, a 1875 m è il più grande, mentre il quinto e più alto, il laghetto di Banco, è isolato a 2147 m.
Se si desidera vedere tutti i laghetti di Germénega, e lo suggeriamo, prima di imboccare il sentiero per San Giuliano è necessaria una deviazione di un'oretta in direzione Passo del Forcellin per poi ridiscendere lungo lo stesso tragitto fino al bivio per il Rifugio San Giuliano.
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LE VALLI PIÙ VICINE:
L’accesso alla Val Germénega avviene da altre valli, a scelta tra:
- Val Siniciaga, alla quale si accede a sua volta dalla Val Genova.
- Val di Borzago, tramite il Passo del Forcellin e il sentiero 244.
