Bosco di Val Brenta
Località / Area
S. Antonio Mavignola / Val Brenta
Descrizione
Uno splendido bosco nel cuore del Parco Adamello-Brenta da attraversare comodamente lungo la strada bianca (chiusa al traffico) che dal parcheggio di Val Brenta porta fino a Malga Brenta Bassa.
Un luogo di rara bellezza, vero gioiello della valle.
Accesso
Tur | QP 1.150mt | QA 1.250mt
Da S. Antonio di Mavignola, sulla SS239 tra Pinzolo e Madonna di Campiglio, seguire le indicazioni per la Val Brenta. Superato il “Vivaio” e l’agriturismo “Prà della Casa”, dopo alcune curve su strada sterrata bianca si parcheggia nello spiazzo antistante la sbarra di divieto d’accesso (la strada appena lasciata continua invece a destra verso il Lago di Valagola). Lasciata la macchina si inizia a camminare lungo la stessa strada bianca forestale in leggera e costante salita (il sentiero è il n. 323) immersi in uno splendido bosco di grandi larici e abeti. Dopo circa 30 min di cammino, superata la vista di una cascata sulla sinistra e attraversato il ponticello sul torrente, si arriva nella vasta piana di Malga Brenta Bassa, con la malga omonima, dalla quale godere dello spettacolo della sezione centrale delle Dolomiti di Brenta proprio di fronte a noi. Percorso adatto anche ai bambini.
SCHEDA FOTOGRAFICA
Il bosco di Val Brenta è tra i più belli da fotografare: alti larici e rigogliosi faggi con ampi spazi tra loro, con il sole che in certe ore del pomeriggio entra tra i rami per suggestivi giochi di luce; la vera sensazione di essere nel grande bosco fatto di pace e silenzi. Intorno il fiume Sarca che scorre con salti e risalti da non far mancare nella vostra fotografia. Da Malga Brenta Bassa è possibile proseguire a sinistra per strada bianca e poi breve sentiero fino alle Cascate di Vallesinella di mezzo. (50 min in leggera salita)
Il panorama da fotografare da Malga Brenta Bassa è tra i più iconografici che si possano immaginare. Uno scenario incomparabile in tutte le stagioni “asciutte”: da aprile, poco dopo lo scioglimento della neve, fino a ottobre inoltrato per cogliere tutte le sfumature autunnali del bosco.
Orario
Evitare la mattina per la luce dura che giunge dal sole frontale e poi in verticale, e che rende i verdi del bosco sempre sovraesposti. Obbligatoriamente da metà pomeriggio fino al tramonto per avere il sole almeno a 90° rispetto alla nostra direzione compositiva, e poi man mano che si sposta verso le nostre spalle, illuminando e colorando il Crozzon e tutto il settore di toni caldi.
Legenda Scheda
TUR = Sentiero turistico | ESC = Sentiero escursionistico | EE = Sentiero escursionistico per esperti | T = tempo | QP = quota partenza | QA = quota arrivo