La chiesa di San BIagio.
La chiesa di San Biagio è precedente al 1361 e in origine aveva tre altari (San Biagio, Madonna del Rosario e San Giuliano) mentre era priva del tabernacolo e del fonte battesimale. Nel 1853-1854 l'antica chiesa venne demolita per essere ricostruita più grande nel punto della chiesa originaria. Nel 1868 la chiesa fu benedetta e consacrata, apponendovi le reliquie dei santi martiri Sisinio, Martirio e Alessandro. Attualmente la chiesa ha cinque altari (il Maggiore, alla Madonna del Rosario, a San Giuliano, a Sant'Antonio Abate e San Rocco e a San Girolamo) e presenta un grande organo a 701 canne del 1931. Il campanile della chiesa, costruito in blocchi di granito scolpiti a mano, risale alla seconda metà del 1200.
PUNTO DI FORZA:
Di particolare valore anche artistico e storico è il tesoro della chiesa che raccoglie una pianeta e un velo da calice ricamati ed antichi, oltre ad un messale edito da Grazioso Percacino nel 1563 a Venezia con dedica in latino donati dal principe vescovo di Trento, Carlo Emanuele Madruzzo, in ricordo del suo soggiorno estivo nella vicina località di San Giuliano.