Questa chiesa fu la parrocchia comune dei tre piccoli centri abitati che nel tempo si fusero formando il paese di Spiazzo, ovvero Fisto, Borzago e Mortaso.
Ognuno di essi aveva fatto costruire all'interno dell'edificio un proprio altare: del Rosario, della Madonna della Neve e dell'Addolorata. Tra gli anni '30 e '40 del Cinquecento la chiesa subì importanti aggiunte e modifiche architettoniche di stampo rinascimentale ed è in questo periodo che Simone II eseguì delle decorazioni interne ed esterne, alcune delle quali sopravvivono ancora oggi. In particolare la navata, il fronte, gli intradossi e gli arconi che ospitano gli altari laterali. Per quanto riguarda gli affreschi, si possono ammirare i cicli delle Storie della Vergine e delle Storie di Santo Stefano.
PUNTO DI FORZA:
La leggenda che narra che la chiesa sarebbe stata costruita nel luogo esatto dove avvenne il martirio di San Vigilio, nel IV secolo, ad opera delle genti locali ancora votate alla religione pagana.