La chiesa, di origine Longobarda, si eleva in paese su un colle sovrastante l’abitato.
Vi si accede da Via 21 Aprile oppure per le due lunghe scalinate anteriori: una ampia e accompagnata dai tabernacoli della Via Crucis (affrescati nel 1987 da Livio Conta); l’altra stretta, (Pirelca) che parte da Via Vittorio Emanuele II. L’edificio fu costruito in uno stile tardo barocco da Pietro Bianchi nel 1773.
All’interno si possono ammirare gli altari marmorei, le statue lignee di S. Martino, della Madonna della Neve e della Madonna con Bambino e tre tele nel Presbiterio con scene della vita di S. Martino. Sul sagrato antistante c’è il monumento ai Caduti di Zuclo restaurato nell’anno 1974. Da ammirare pure l’imponente mole del campanile a 5 campane, con orologio, costruito interamente in blocchi di granito.
PUNTO DI FORZA:
La scalinata esterna con la Via Crucis.