Una chiesetta collocata sulla sporgenza del versante della montagna.
Le vicende della Bastia di Storo si concentrano tutte in un periodo di tempo che occupa poco più di un quarto di secolo. Fu eretta intorno alla seconda metà del XV secolo, per iniziativa delle genti di Storo e Condino stanche dei continui soprusi perpetrati dai Conti Lodron. Collocata su di una sporgenza del versante che conduce alla cima di Rocca Pagana, la Bastia offre una vista magnifica sull’intera pianura sottostante sino al Lago d’Idro. Il sito è oggi un’area archeologica inserita in un percorso denominato “Memoria e Identità”, un tragitto ornato di statue lignee realizzate da scultori locali e pannelli didascalici narranti la storia e le leggende del dosso, che la unisce al paese di Storo ed alla vicina chiesetta di San Lorenzo dove si conservano preziosi affreschi di inizi ‘500, attribuibili per affinità stilistiche e temi rappresentati alla cerchia dei Baschenis.
PUNTO DI FORZA:
La chiesetta è raggiungibile a piedi in meno di due ore.