Piatti prelibati come la polenta con il capriolo, il cervo, lo stinco, l’arrosto con le noci, i funghi, il risotto con mirtilli o con il “radic de ors”, gli gnocchi con i porcini e specialità locali come le polenta carbonera e di patate.
Il “Rifugio Brigata Lupi di Toscana” si trova nell’Ecomuseo della Valle del Chiese “Porta del Trentino”, a un tiro di schioppo dal Parco Naturale Adamello Brenta, e deve il nome alla gloriosa Brigata Lupi di Toscana che qui combatté nella Grande Guerra. Negli anni è stato punto di riferimento per cacciatori, cercatori di funghi, sciatori e giocatori di “morra” che trovavano nello zio Settimo un osso duro da battere. Oggi attrae per la cucina di Tullia, bravissima a preparare la polenta con il capriolo, il cervo, lo stinco, l’arrosto con le noci, i funghi, il risotto con mirtilli o con il “radic de ors”, gli gnocchi con i porcini, la polenta carbonera e di patate e tante altre specialità locali. Il ristorante è stato premiato nel 1994 con il “Piron d’oro” e segnalato da “L’Italia del Gambero Rosso”.
PUNTO DI FORZA:
L’ottima cucina di Tullia.