Il forte di S. Antonio di Mavignola: Forte Clemp
la caserma di clempLa costruzione della caserma fortificata di Clemp, realizzata tra il 1914 e 1915 con grossi conci di granito ed elementi in cemento armato, era lunga circa quaranta metri, divisa in due piani nei quali si trovavano le stanze per la truppa, il deposito munizioni e viveri e la cisterna per l’acqua, oltre agli ambienti destinati alla difesa dell’edificio.
Il sistema difensivoSul lato rivolto “al nemico” a valle, si aprivano diverse feritoie-fuciliere e durante l’Impero austro-ungarico essa faceva parte di un più grande sistema difensivo composto da ulteriori trincee, caserme, fuciliere e grotte che partivano dalla cima del Doss del Sabion, scendevano verso Sant’Antonio di Mavignola, risalivano verso Malga Clemp, a Malga Valchestria, e terminavano più in alto al Doss del Fò.
i ruderi odierniIl forte e la guarnigione qui destinati non presero mai parte attiva durante la guerra e dopo l’armistizio il forte fu dismesso e abbandonato. Negli ultimi anni l’edificio ormai ridotto a un rudere è stato rimesso in sicurezza.