Percorso: "I vecchi rioni e le loro fontane"
le fontane raccontanoEsiste un modo tutto particolare per scoprire gli angolini più suggestivi della borgata di Tione, passeggiare alla ricerca delle fontane storiche nei diversi rioni, alla scoperta delle tracce del passato che ancora sono presenti e raccontano gli usi e i costumi di una volta delle genti di Tione.
il ruolo delle fontaneÈ difficile oggi capire l’importanza e il ruolo che le fontane rivestivano nel passato, dato che sono elementi meramente ornamentali delle maggiori piazze delle nostre città, ma un tempo erano i luoghi dell’aggregazione e della socializzazione, i posti dove le donne si trovavano a lavare i panni, ma anche a conversare e spesso con i loro bambini che così potevano giocare tra loro.
Erano anche i luoghi dove poter attingere, con i secchi, l’acqua potabile da portare nelle abitazioni e nei cui bacini di raccolta si abbeverava il bestiame. Bisogna tener presente che i centri abitati, nel passato sorgevano a ridosso di sorgenti dove poter procacciare l’acqua di cui qualsiasi popolo necessita per vivere.
tione e i suoi rivi Così Tione, posto in una Busa, ha goduto per secoli dei rivi che scendevano dalle propaggini granitiche dell’Adamello, prima e poi anche delle pendici calcaree del versante opposto.
Già nel 1502 si trovano testimonianze della presenza di 3 acquedotti: uno per le acque del torrente Maftina per le frazioni di Villa, Pleù e Sivrè; uno per la sorgente Fontanella che forniva il rione di Cantes; ed uno per l’acqua proveniente da Bolbeno per Brevine.
Tra le fontane storiche, alla scoperta delle tracce del passato
Le fontane storiche a Tione sono 8, scopriamo dove
piazza marconiPartendo da Brevine, il centro storico della borgata, si trova la fontana di piazza Marconi, che si presenta divisa in due vasche: la fontana classica con attiguo il lavatoio, dotato di una piccola tettoia per riparare le lavandaie nelle giornate di pioggia.
Piazza Guido BoniLa fontana si trova adiacente a Piazza Guido Boni, sulla quale si affacciava il Tribunale e da cui parte via dei Monti che ci condurrà alla meta successiva: la fontana del quartiere di Cantes.
cantesQuesta è la fontana posta più in alto della borgata ed è alimentata da una sorgente, la Fontanella, che sgorga poco sopra l’abitato. La fontana in pietra, era in origine divisa in due sezioni: una per abbeverare gli animali e l’altra per lavare i panni.
bigolot, boron e p.zza dei mazzèSi prosegue verso il rione delle Ville, nella parte alta, dove si trova la Fontana dei Bigolot e il Lavandin dei Boron e la fontana della piazza dei Mazzè, posizionata nella piazza centrale del rione più popoloso di Tione.
plEùSeguendo via Cavour si raggiunge facilmente il quartiere di Pleù, dove si trova una grande piazza al centro della quale venne costruita una fontana in pietra nel 1867. La fontana è caratterizzata da un’alta colonna in granito ed è affiancata un elegante affresco votivo raffigurante una sacra conversazione del 1895.
sivrèProseguendo per il vicoletto a sinistra si giunge a “Sivrè”, nella cui piazza si trova la fontana del rione, costruita, come quella di Pleù, con il nuovo abitato sorto dopo l’incendio del 1871. Tra i due rioni si trova la fontana che storicamente serviva entrambe le frazioni.