Normativa trasporto animali sui mezzi pubblici
Il passeggero può portare con sé, gratuitamente, cani da grembo e piccoli animali d’affezione che, per le loro dimensioni, possono essere tenuti comodamente in braccio dall’accompagnatore.
Animali di taglia più grande sono ammessi al trasporto a disponibilità di spazio e per essi viene pagato il prezzo del corrispondente biglietto (esclusi cani guida per non vedenti e non udenti, che viaggiano gratuitamente).
In entrambi i casi gli animali viaggiano sotto la responsabilità dell’accompagnatore che deve adottare tutte le cautele e attrezzature necessarie per non arrecare danno o disturbo ai viaggiatori.In particolare per i cani sono prescritti museruola e guinzaglio non più lungo di 1,5 metri, obbligatori entrambi per tutti i cani indipendentemente dalla taglia degli stessi (in alternativa apposito trasportìno).
Esclusi:
- cani guida per non vedenti e non udenti,
- cani addestrati a sostegno delle persone diversamente abili,
- cani in dotazione alle Forze armate, di polizia, di protezione civile e dei Vigili del fuoco (Ordinanza 6/8/13 del Ministero della Salute, art. 5).
Non sono ammessi animali appartenenti a specie selvatiche o pericolose.
Ogni passeggero può accompagnare un solo animale.
Se l’animale insudicia, deteriora la vettura o provoca in qualunque modo un danno alle persone o alle cose, il proprietario è tenuto al risarcimento del danno.