Animali, geologia, boschi e una gola profonda dove scorre il fiume Chiese tra alte e verticali pareti di roccia, dalle quali fuoriescono soffi d’aria fredda, sono i tratti essenziali di questa valle a misura di famiglia.
Per apprezzare appieno questa profonda e lunga forra può aiutare una visita alla Casa della Fauna di Pracul (il museo dedicato agli animali di montagna realizzato dal parco Naturale Adamello Brenta), accompagnata da un passaggio attento lungo il sentiero corrispondente al primo tratto dell'escursione, dove si trova un’area boschiva occupata da numerosi massi di natura geologica corredati da apparato didascalico. Animali e geologia sono le chiavi per leggere un paesaggio altrimenti difficile, nel quale spiccano principalmente le alte e ripide pareti di roccia dove si trovano numerose palestre di arrampicata e i “sorei” (pozzi soffianti da cui provengono flussi d’aria dal sottosuolo ad una temperatura costante di 8-9°C). Il modesto dislivello, unito alla facile percorribilità (gran parte del percorso è su strada asfaltata) ne fanno un’escursione adatta per famiglie o per chi cerca il gusto di un'uscita disintossicante e rigenerante abbinata ad un moderato impegno fisico.
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Troverai segnaletica e timbri nelle valli a partire da luglio 2025.
Oltre malga Nudole, proseguendo sulla stessa strada di montagna si giunge alla diga di malga Bissina, dove parte la Val di Fumo.
