Suggestiva escursione, mediamente impegnativa, tra cascate e imponenti corsi d'acqua, accoglienti rifugi e leggende di diavoli e streghe. La Val Genova è un luogo magico e ricco di energia.
Bella e selvaggia, la Val di Genova si addentra nel cuore ghiacciato dell’Adamello, custodendo storie antiche e un pizzico di magia.
Situata nel Parco Naturale Adamello Brenta, separa i due colossi della Presanella e dell’Adamello, snodandosi tra pareti scoscese e boschi fitti fino a svelare, dopo 17 km, il maestoso anfiteatro glaciale del Matarot.
Questa valle è stata teatro delle prime esplorazioni alpinistiche e, successivamente, degli scontri della “Guerra Bianca”, i cui segni sono visibili ancora oggi.
L’acqua il suo elemento distintivo: scorre impetuosa tra rocce e precipita in cascate spettacolari come quelle di Lares e Nardis.
Si narra che, ai tempi del Concilio di Trento, le streghe furono bandite qui. Solo leggende? Forse. Ma c’è chi giura che in Val Genova sia accaduto qualcosa di… inspiegabile.
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Troverai segnaletica e timbri nelle valli a partire da luglio 2025.
LE VALLI PIÙ VICINE:
Lungo i fianchi della Val Genova sono molte le valli secondarie che, come una lisca di pesce, partono ortogonalmente per addentrarsi sui gruppi montuosi dell’Adamello e della Presanella che la delimitano:
- Val Nardis
- Val Siniciaga, da cui parte a sua volta la Val Germenega
- Val di Lares
- Val Rocchette
- Val Folgorida
- Valle Stablel
- Val Gabbiolo
- Val di Cercen