La Val Nambino parte dal centro di Madonna di Campiglio e, in breve tempo e modesto dislivello, l'itinerario conduce all'affascinante conca che ospita il lago e il Rifugio Nambino.
Non a caso questa è una delle mete più frequentate della zona di Madonna di Campiglio. Raggiungibile a piedi dal paese eppure completamente immersa nel silenzio di una natura intatta e selvaggia, la Val Nambino è nota per l'accogliente rifugio omonimo e il bel lago nel quale si riflette.
Tra le acque serene del lago Nambino, si narra di una leggenda avvolta nel mistero e nella magia, una storia che si tramanda da generazioni. In tempi antichi, si dice che un imponente drago abitasse le profondità del lago, quieto e riservato. Trascorreva lunghi periodi a riposare sul fondo, nutrendosi di alghe e pesci, mentre di tanto in tanto emergeva per godere del tepore del sole sulle rocce circostanti... Se vuoi saperne di più fermati al rifugio per una pausa, potrai leggere la storia del drago affrescata sulle pareti.
Il lago è circondato da prati e cime, un posto ideale per rilassarsi, pescare, fare yoga o semplicemente gustarsi la pace rigenerante della natura e dell'acqua.
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Troverai segnaletica e timbri nelle valli a partire da luglio 2025.
LE VALLI PIÙ VICINE:
Dalla Val Nambino è possibile collegarsi alla Val di Canton percorrendo i sentieri 263-217, 269, che passa dal Lago di Nambino, e il 232 che arriva al Lago di Ritorto. Raggiunto il Lago di Ritorto è possibile, seguendo i sentieri 277 e poi 278 b, raggiungere la Valchestria.
