L'impegno quotidiano dell'hotel Bertelli per la sostenibilità ambientale e sociale
Primo hotel d’Italia certificato ISOSostenibilità, responsabilità, attenzione alle persone e all’ambiente, rispetto per la natura e il territorio, valorizzazione dei lavoratori e delle loro competenze, impegno nel risparmiare energia e nell’utilizzo di fonti rinnovabili. Fondamenti del fare impresa sostenibile oggi che, per la famiglia Masè e l’Hotel Bertelli di Madonna di Campiglio, non sono solo parole, ma impegno quotidiano a crescere in qualità fino a diventare primo hotel d’Italia certificato ISO 21401. La certificazione attesta e garantisce la gestione sostenibile della struttura ricettiva.
Da pensione a gestione famigliare a struttura certificata ISO 21401 con ristorante stellato.
UNA STORIA DI IMPRESA E FAMIGLIA
Esperienza e lungimiranzaL’Hotel Bertelli di Madonna di Campiglio è gestito da oltre quarant’anni dalla famiglia Masè, con Armando, Marco e oggi i figli di quest’ultimo, i giovanissimi Lorenzo, Giorgia e Alice che, in un’epoca di grandi cambiamenti, si affacciano all’impresa di famiglia. Nel 1979 l’Hotel Bertelli era una “pensione”, nel 1982 è diventato un 3 stelle e nel 1990 è stato riqualificato salendo di categoria e diventando un 4 stelle.
Gli investimenti sono stati costanti nel tempo e accompagnati da una visione sul futuro. Basti pensare al ristorante “Il Gallo Cedrone”, 1 Stella Michelin, annesso al Bertelli. Gioiello dell’alta cucina creato da Marco Masè, insieme ad alcune altre lungimiranti esperienze firmate da imprenditori locali, ha fatto di Campiglio una destinazione celebre e amata anche per la cucina gourmet.
COS'È LA CERTIFICAZIONE ISO 21401?
Certificazione ISO 21401La certificazione ISO 21401 Turismo e servizi correlati è uno standard internazionale. Nata del 2019, si rivolge a tutto il variegato mondo delle strutture ricettive. Analizza e certifica, in riferimento ad una struttura ricettiva, i diritti umani e alla salute, la sicurezza di lavoro per i dipendenti e la sicurezza per gli ospiti, la protezione e la tutela dell’ambiente, il consumo di acqua e di energia, la produzione di rifiuti e lo sviluppo dell’economia locale.
Gli ospiti, da parte loro, sempre più attenti alla tematica della sostenibilità e della salvaguardia ambientale, hanno la garanzia reale e concreta che la struttura che hanno scelto per la loro vacanza lavora nel pieno rispetto dei principi dichiarati.
“La sostenibilità è sempre stata il cardine del nostro operato in quanto abbiamo sempre lavorato con l’obiettivo di dare continuità alla vita dell’azienda mantenendo un costante e attuale livello di qualità dei servizi offerti. Con questo progetto abbiamo deciso di fare un ulteriore passo avanti rendendo pubblica la nostra politica della sostenibilità”.
MARCO MASÈ, CI RACCONTA COME E PERCHÈ È NATO QUESTO ULTIMO PROGETTO?
La visione di Marco MasèSi tratta di un progetto innovativo che non riguarda solamente la sostenibilità ambientale, ma anche, quella sociale intesa nei termini di prendersi cura e tutelare i rapporti con clienti, dipendenti, fornitori, stakeholder locali; aspetti, questi, che sono sempre stati una priorità per noi.
Abbiamo deciso di richiedere questa certificazione durante il lockdown e ci sono voluti alcuni mesi di lavoro. La certificazione è stata per noi anche un momento di crescita e un modo di restare impegnati e per avere stimoli riguardo al futuro durante i duri mesi di inattività”.
SEI IMPEGNI TANGIBILI E CERTIFICATI
Quanto dimostrato dalla famiglia Masè nella gestione dell’Hotel Bertelli, e necessario per ottenere la certificazione ISO 21401, si declina in sei impegni che confermano il “cuore” di un “fare impresa” vero e credibile.
metter al centro l’attenzione e la soddisfazione dell’ospite;
investire su una gestione del personale che valorizzi e supporti la crescita della persona, delle sue capacità e delle sue competenze e che sia basata sul rispetto;
investire nella relazione con la comunità locale, mettendo in evidenza gli elementi identitari e distintivi del territorio;
impegno a risparmiare energia, a utilizzare solo quella proveniente da fonti rinnovabili, a ridurre le emissioni nocive in atmosfera e ad essere costantemente conformi alle norme ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro;
organizzare una proposta enogastronomica che possa essere il più possibile pulita, genuina, sana, giusta e vicina all’identità locale;
infine curare con scrupolosità la gestione della struttura, dando continuità alle competenze delle persone.