La Val Gabbiolo è un viaggio nella natura selvaggia della Val Genova. Ripida e poco battuta, offre splendidi scorci su Lobbie, Adamello e Carè Alto, conducendo a un anfiteatro roccioso di incredibile bellezza.
La Val Gabbiolo è una splendida valle laterale della Val Genova che si imbocca dal Rifugio Stella Alpina. Come molte laterali di questa valle, anche la Val Gabbiolo ne propone le tipiche caratteristiche di severità ambientale unite alla grande soddisfazione di un'esplorazione quasi pionieristica: marcata verticalità, segnaletica minima, bellezza intatta e selvaggia e isolamento.
La dura salita è accompagnata da un'incredibile visuale sulle Lobbie, il Carè Alto e l'Adamello-Presanella. La parte alta della valle è dominata da eleganti guglie, tra cui spiccano Punta Graffer, Torre Bogani, Punta Gian, il Campanile Zapparoli, l'Ago Nardis o il Campanile dei Boci, che formano un anfiteatro roccioso che sembra scolpito da un artista.
Giunti al pianoro finale, occupato da un grande masso denominato "Masso del bivacco", non resta che godere del fascino attraente di questo luogo, un tempo molto frequentato dagli arrampicatori amanti dell'alpinismo classico.
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Troverai segnaletica e timbri nelle valli a partire da luglio 2025.
LE VALLI PIÙ VICINE:
Dalla Val Gabbiolo è possibile andare in Val di Cercen valicando il Passo di Scarazon.
Attenzione però: questo attraversamento è vivamente sconsigliato senza l’accompagnamento di una Guida Alpina, le condizioni ambientali ideali e un’ottima preparazione alpinistica. Non esiste un vero e proprio sentiero ma solo una traccia poco visibile su terreno instabile e pericoloso.
Alla Val Gabbiolo si accede dalla Val Genova.