Adamello Presanella tra valli e ghiacciai
Il regno di acqua e ghiacciIl gruppo montuoso Adamello-Presanella è il regno dei ghiacci e delle acque. Le montagne della Presanella contano 7 ghiacciai, mentre nella parte trentina dell’Adamello ce ne sono 17 tra i quali il ghiacciaio della vedretta del Mandrone, il più grande delle Alpi italiane.
le cascateFare un'escursione in montagna ai piedi dei ghiacciai è un'esperienza indimenticabile: lungo tutto il percorso si alternano boschi di abeti e faggi, verdi pascoli, laghetti glaciali, torrenti limpidi e cascate spettacolari. È proprio dai ghiacciai dell' Adamello e Presanella che discendono i corsi d'acqua che formano le spettacolari cascate Nardis e Lares della Val Genova.
Il carè AltoDalle altre valli laterali si aprono scorci altrettanto ineguagliabili: il Carè Alto domina dai suoi 3463 metri la Valle di S.Valentino e quella di Borzago, sullo sfondo il massiccio granitico dell’Adamello; la Val Nambrone sul versante della Presanella, si inerpica stretta e selvaggia fino ai meravigliosi laghi di Cornisello.
Le eccezionalità dell'Adamello Presanella
Cime PresanellaMolte sono le eccezionalità che fanno dell'Adamello e della Presanella delle montagne uniche: con i suoi 3558 metri, la cima Presanella è la montagna più alta del Trentino.
L'AdamelloIl ghiacciaio del gruppo Adamello è il più vasto ghiacciaio italiano; lungo le creste dell’Adamello, tra il 1915 e il 1918, correva il fronte più alto della prima guerra mondiale. Qui, a 3.000 metri di altitudine, in mezzo alla neve e al ghiaccio, si è consumata la guerra bianca adamellina alle vicende della quale è dedicato l’omonimo museo presente a Spiazzo Rendena, a circa 20 km da Madonna di Campiglio.
la storiaL'Adamello Presanella è stato visitato più volte da Papa Giovanni Paolo II - la prima volta nel 1984, quando avvenne la celebre sciata con l’allora Presidente della Repubblica italiana Sandro Pertini, la seconda nel 1988.
Nel 1864 Douglas William Freshfield scalò in prima assoluta e conquistò la cima più alta del Monte Triplo, come veniva allora chiamato il gruppo della Presanella.